Al giorno d’oggi gli sport elettronici rappresentano una realtà consolidata anche in Italia, dove c’è un pubblico sempre più ampio e interesse crescente diffuso dai media stessi. Il mondo degli e-Sports non si limita però ormai solamente ai videogiochi e alla competizione fra gamer: è infatti diventato un vero fenomeno culturale, capace di unire spettacolo, passione e professionalità. Insomma, un vero e proprio show. Parliamo di una forma di intrattenimento che talvolta va anche oltre la mera competizione. Si parla di e-sport anche nel campo delle scommesse sullo sport e ci sono diversi siti di news di settore che raccontano gli appuntamenti e le sfide di questo ambito, per le quali diverse piattaforme hanno una categoria a parte con le quote degli eventi in programma.
Storia degli E-Sports in Italia
È possibile individuare la comparsa dei videogiochi competitivi in Italia agli inizi degli anni Ottanta, quando aziende come Atari e Philips hanno promosso i primi tornei con riconoscimenti sportivi per le gare di questo genere. In quegli anni il fenomeno non prese però piede in maniera importante e, dopo un iniziale ventata di entusiasmo, rimase di nicchia per diverso tempo.
La vera svolta si ha negli anni Duemila con la partecipazione italiana ai World Cyber Games e la nascita di realtà come ESL Italia, che hanno dato vita a campionati veri e propri e ad eventi internazionali. Il settore comincia ad essere regolamentato nel 2014 con la creazione di Giochi Elettronici Competitivi (GEC) come settore riconosciuto dal CONI, e nel 2016 l’exploit della Twitch e simili ha portato all’affermazione di giochi oggi famosissimi come League of Legends, FIFA e Counter-Strike.
Da questo momento in poi si assiste a una crescita esponenziale degli eSports anche in Italia, dove vengono formate vere e proprie squadre di professionisti con tanto di sponsor e leghe nazionali. Il settore è maturato negli ultimissimi anni con la nascita della FIDE (Federazione Italiana Discipline Elettroniche) e con la diffusione di canali tematici, come GINX eSports TV su Sky, grazie ai quali il pubblico è aumentato a dismisura. I numeri di questo settore sono ad oggi davvero sorprendenti.
I tornei
Le competizioni eSports nel nostro Paese non mancano di certo oggi e sono diversi gli eventi di grande richiamo che riuniscono tantissimi gamer ogni anno per sfidarsi. Uno di questi è sicuramente l’ESL Vodafone Championship, organizzato da ESL Italia, che rappresenta una delle competizioni più longeve e strutturate del nostro Paese. Il torneo ospita titoli popolari come League of Legends e Clash Royale e si distingue per la professionalità nella gestione e per la visibilità data ai giocatori emergenti. Un altro grande appuntamento è il PG Nationals, gestito da PG Esports, che negli ultimi anni è diventato il punto di riferimento per la scena competitiva di League of Legends in Italia, con stagioni regolari e finali spettacolari seguite da migliaia di spettatori.
Nel panorama competitivo del settore che predilige la passione per i motori si annovera il Trofeo Motor Show, nato nel 2016 e diventato itinerante dal 2017, che offre ai vincitori l’opportunità di vivere l’emozione della pista reale. Infine non si può non citare l’Italian Esport Open, un evento che negli anni ha portato in Italia alcuni dei migliori giocatori europei e che ha contribuito a dare visibilità internazionale alla scena tricolore.
Questi tornei, insieme ad altri eventi organizzati nelle fiere come Romics o Lucca Comics & Games, hanno creato un ecosistema sempre più solido, capace di attrarre sponsor, media e nuove generazioni di appassionati. Oggi gli eSports in Italia sono una realtà in costante crescita, pronta a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante anche sul piano internazionale.