Il tuffo in acqua, poi il malore: passanti lo trovano privo di sensi sul ciglio della strada. Cosa è successo
Subacqueo soccorso in extremis lungo la SS 240 Gardesana occidentale dopo un malore post-immersione nel lago di Garda.


TORBOLE (TRENTO) – Momenti di apprensione ieri pomeriggio lungo la SS 240 Gardesana occidentale a Torbole, nei pressi della galleria Calcarolle, quando un subacqueo è stato trovato privo di sensi a bordo strada, dopo un’immersione solitaria nel lago di Garda.
Il soccorso immediato
Erano circa le 15:30 quando alcuni passanti hanno notato l’uomo accasciato e hanno chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari di Riva del Garda, che hanno iniziato le manovre di rianimazione con il defibrillatore semiautomatico, affiancati dal medico d’emergenza e dall’ambulanza.
Vista la gravità delle condizioni, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, che ha trasportato il sub all’ospedale Santa Chiara di Trento. Dopo le prime cure l’uomo ha ripreso conoscenza e ora è fuori pericolo.
Le cause dell’accaduto
Secondo le prime ricostruzioni, il subacqueo avrebbe accusato un malore mentre risaliva verso la statale, subito dopo l’immersione. Non risultano complicazioni legate alla pratica subacquea, ma un improvviso mancamento.
Accertamenti e sicurezza
I carabinieri di Riva del Garda hanno effettuato i rilievi per chiarire con precisione la dinamica. L’episodio si è concluso senza conseguenze gravi, sottolineando l’importanza dei soccorsi tempestivi e della collaborazione tra cittadini e squadre d’emergenza.