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WhatsApp, in arrivo annunci in-app e altre novità

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WhatsApp, in arrivo gli annunci in-app

Si sta per chiudere un 2020 particolarmente proficuo sul fronte aggiornamenti per WhatsApp. La popolare app di messaggistica istantanea è comunque in procinto di lanciare altre novità che, ancor prima del 2021, dovrebbero arrivare sugli smartphone di mezzo mondo.

Come spesso accade, è il noto leaker WABetaInfo ad informarci su quelle che saranno le aggiunte previste dagli sviluppatori. Nello specifico, colpisce un tweet che parla dell’arrivo imminente degli annunci in-app. C’è da preoccuparsi? La pubblicità sta per arrivare su WhatsApp e inondare le nostre chat?

La questione degli annunci in-app su WhatsApp

Nulla di tutto ciò, almeno per il momento. WhatsApp non ha mai chiuso alla possibilità di portare annunci sponsorizzati all’interno della piattaforma, che ricordiamo essere di proprietà di Facebook e quindi all’interno di un ecosistema piuttosto vasto, ma ha allo stesso tempo fatto intuire che almeno all’inizio saranno gli account Business ad essere coinvolti. In ogni modo, non è questo il caso.

Gli annunci “in-app” cui fa riferimento la fonte in questione saranno molto simili a quelli che da tempo, ormai, utilizza Telegram. Gli utenti che utilizzano quest’app sanno che periodicamente vengono visualizzati annunci provenienti dalla stessa piattaforma: possono riguardare notifiche relative ad aggiornamenti o alla sicurezza, e dovrebbe essere proprio questa la strada che verrà percorsa anche da WhatsApp.

Insomma, ad oggi, “no panic”: nei prossimi giorni potrebbe apparire il primo annuncio di questo genere che a sua volta si ricollega al secondo punto di questo mini-elenco.

Nuove regole per gli utenti di WhatsApp?

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Si vocifera, infatti, di nuove regole che la piattaforma chiederà di sottoscrivere ai suoi utenti. Anche in questo caso le informazioni sono ancora frammentate ma c’è una certezza: i nuovi termini e condizioni per usufruire del servizio saranno validi a partire dall’8 febbraio (non è una data confermata ma ci sono diversi riscontri a riguardo). Ciò vuol dire che a strettissimo giro di posta le nuove regole saranno sottoposte all’utenza.

Facile intuire che una buona parte delle modifiche al regolamento attuale riguarderanno sicurezza e privacy. Sono d’altronde i punti in comune degli update degli ultimi 16 mesi su WhatsApp, senza dimenticare che i settori che hanno puntato con decisione sul rafforzamento dei sistemi di sicurezza e sulla protezione della privacy sono molteplici: dai casino online ADM agli e-commerce, passando per social network, piattaforme di gaming online ecc. È questa la direzione intrapresa dal web ed è questa quella che caratterizzerà anche i prossimi mesi di WhatsApp.

Ma perché si rendono necessarie nuove regole? E cosa succederà a chi deciderà di non sottoscriverle?

I pagamenti in-app in arrivo su WhatsApp?

La chiave di tutto ciò potrebbe essere WhatsApp Pay: si tratta del servizio di pagamento in-app che la piattaforma ha lanciato in diversi paesi ormai da qualche mese, trovando peraltro buoni riscontri. Le tempistiche originarie parlavano di un’estensione in altre parti del mondo già in questo 2020, la pandemia ha ritardato i programmi. Nel 2021 i pagamenti in-app su WhatsApp potrebbero arrivare in Europa e in Italia (ricordiamo che, almeno nella fase iniziale, si parla di micro-pagamenti tra utenti e non si fa riferimento a transazioni più consistenti) ed è per questo motivo che sarà indispensabile sottoscrivere i nuovi termini di servizio.

Cosa accadrà a chi deciderà di non farlo? In passato non ci sono state eccezioni, WhatsApp semplicemente non rende disponibile il suo servizio a chi non accetta le condizioni di utilizzo. Ci sarà però da fare un’importante valutazione: se le novità saranno correlate soltanto ai pagamenti in-app, potrebbe esserci la possibilità di disattivare questa funzionalità agli utenti che decideranno di non accettare le nuove regole.

Leggi anche il nostro articolo per sapere tutto su come utilizzare Whatsapp to web.