Google Ads

Quanto dovrebbe investire un’azienda in Google Ads?

Quando si vuole creare una strategia di pubblicizzazione sui principali sistemi di advertising online come Google, la prima domanda che ci si pone è: “Quanto bisogna investire?”.

Google Ads 1024x576 - Quanto dovrebbe investire un'azienda in Google Ads?

Capire se esiste un budget minimo è uno dei principali obiettivi, perché si vogliono avere le idee chiare ed esplorare in modo attento quanto devono investire ma anche qual è il ROI che si può ottenere a fronte della somma spesa.

Impostare il giusto budget non è semplice e soprattutto Google Ads non può essere l’unica soluzione se si desidera riuscire ad aumentare la propria esposizione sul mercato di riferimento ed aumentare di conseguenza le vendite online.

Questo perché investendo solamente in Google Ads si rischia non solo di ottenere risultati temporanei ma anche di sviluppare un traffico poco spontaneo verso il proprio sito. Per far sì che le persone visitino una pagina in modo naturale (senza l’etichetta della sponsorizzazione) è però necessario che questa sia in testa ai risultati di ricerca su Google, motivo per cui delineare una strategia SEO, attività di web marketing su cui si può conoscere di più nel sito web roberto-serra.com, molto apprezzato per i suoi contenuti informativi, è l’opzione più completa se si ha l’obiettivo di raggiungere obiettivi di posizionamento più stabili e duraturi.

Ma scopriamo di più su come determinare il budget per Google Ads!

Individuare il costo delle conversioni

Ogni conversione online che sia un acquisto, un lead o un download, può essere tracciata utilizzando strumenti come Google Ads, Google Tag Manager e Google Analytics 4.

Questi strumenti consentono di determinare il costo per conversione, che rappresenta l’importo speso per riuscire ad ottenere una conversione. Una volta che viene stabilito il costo per conversione sostenibile, è possibile aumentare il budget per riuscire a generare un maggior numero di conversione e più profitti.

È importante sottolineare che aumentare il budget non comporta un aumento proporzionale delle conversioni. Ad esempio, raddoppiando il budget, non si otterranno necessariamente il doppio delle conversioni. Ma si potranno comunque avere maggiori opportunità di guadagno.

Esiste un budget minimo?

Se si desidera ottenere una campagna efficace, è consigliabile prevedere un investimento minimo che si aggiri tra i 1000 e i 2000 euro al mese.

Questo perché nella maggior parte dei settori merceologici, data l’alta concorrenza, scendere al di sotto dei 10 euro al giorno rende difficile generare un numero significativo di conversioni.

Sicuramente, per riuscire a individuare un budget minimo è meglio comprendere appieno le dinamiche del proprio settore di appartenenza dell’azienda valutando strategie specifiche che devono possano essere seguite per adattarsi a budget più limitati.

Quando aumentare il budget

Prima di aumentare il budget per le campagne Google Ads, è consigliabile aspettare almeno un mese dopo aver ottenuto le prime conversioni.

Durante questo periodo, è possibile ottimizzare la campagna, acquisire dati significativi e comprendere meglio i fattori esterni che influenzano il comportamento d’acquisto degli utenti, come le festività o gli eventi promozionali.

Inoltre, è consigliabile aumentare il budget gradualmente nel tempo, tenendo presente che l’algoritmo di Google potrebbe richiedere fino a 15 giorni per ottimizzare la campagna in base al nuovo budget. Questo approccio progressivo garantisce una gestione più efficace delle risorse e dei risultati.

I principali problemi di conversione delle campagne Google Ads

Una campagna Google Ads può generare traffico verso il tuo sito web, ma ciò non garantisce necessariamente che le persone effettueranno acquisti. Ci sono diverse ragioni per cui le persone potrebbero non convertire:

  • Sito non ottimizzato:se il sito richiede molto tempo per caricarsi o offre un’esperienza di navigazione insoddisfacente, i potenziali clienti potrebbero percepire una mancanza di affidabilità e preferire altri siti concorrenti.
  • Mancanza d’identità:la fiducia è un fattore determinante per il successo di un e-commerce. Se il brand non è adeguatamente rappresentato attraverso una pagina “Chi siamo” convincente o se mancassero recensioni affidabili dei tuoi prodotti, i potenziali acquirenti potrebbero scegliere di non effettuare acquisti. Investire nel brand, promuoverlo con comunicati stampa e garantire recensioni positive può contribuire a creare affidabilità.
  • Target sbagliato:quando l’annuncio non raggiunge il pubblico giusto è molto difficile ottenere delle conversioni significative. Ecco perché bisogna assicurarsi di svolgere una ricerca accurata delle parole chiave per definire in modo corretto il target di riferimento per massimizzare l’efficacia delle campagne.

Dunque non esiste un budget minimo assoluto, ma è fondamentale comprendere il costo per conversione e creare annunci efficaci a costi sostenibili per la propria attività e per raggiungere i giusti obiettivi.